Tapis Roulant ‒ 2020
ready made
tapis roulant, print on linen
158 cm x 66 cm x 26 cm
Una stasi mobile e un movimento stazionario si fondono in un unico oggetto per riprodurre un universo simbolico in continuo transito. Oltre questa soglia, una porzione di spazio sempre nuova rende il cammino senza spostamento un modo per immaginare ovunque un approdo. I motivi ornamentali di un tappeto persiano, sfondando le simboliche mura di cinta, si fanno sinuosi ponti tra gli estremi e evocano la possibilità di un radicamento effimero e pervasivo.
A moving stasis and a stationary movement merge together to form an object that reproduces a symbolic universe constantly changing. Beyond this threshold, an always new portion of space makes the walking in the same place a way for imaging an everywhere landing. The pattern of a Persian carpet, breaking the symbolic boundary walls, is a sinuous bridge that connects extremities and evokes the possibility of a pervasive and ephemeral rooting.