Where everything is exactly as you would like it to be ‒ 2024

site-specific installation | pigment | dimensions variable
part of Lettere introno a un giordino, curated by Marta Ferrara & Mario Francesco Simeone
Galleria Alfonso Artiaco, Napoli

Zygmunt Bauman suggeriva che “La cultura moderna è una cultura del giardinaggio”, intendendo che essa si definisce come il progetto di una vita ideale e di un perfetto ordinamento della condizione umana. Lungi dall'essere lo spazio della purezza o di una romantica antimodernità, il giardino esprime appieno la contemporanea politica della riconoscibilità, in cui si definiscono i corpi abilitati e meritevoli di cittadinanza. Sulla base di questo principio di separazione e gerarchia, tutto ciò che non è pianificato è dannoso, tutto ciò che non ha un nome non ha storia: può essere estirpato. Come in un manoscritto medievale, decorazioni fitomorfe in polvere verderame si sviluppano lungo il perimetro della galleria, andando a circondare il contenuto della mostra. Prende forma un giardino costantemente minacciato dal pericolo della dispersione disordinata delle particelle che lo compongono, la cui tossicità viene adombrata dall'appagante dimensione estetica.


photo n.1 Grafiluce - exhibition view

For Zygmunt Bauman modern culture is a garden culture, meaning that “it defines itself as the design for an ideal life and a perfect arrangement of human conditions”. Far from being spaces of purity or of romantic anti-modernity, gardens perfectly express the contemporary politics of control where there are individuals eligible to citizenship, considered more worthwhile than others. On the basis of the principle of hierarchization and separation, whatever is not planned is considered damaging, whatever has not a name is considered devoid of history: it can be eradicated. Like an Illuminated manuscript, a verdigris pigment powder floral pattern develops on the perimeter of the art gallery, surrounding the whole group exhibition. A fragile garden constantly exposed to the risk of the chaotic dispersion of its particles emerges from the floor. Its toxicity is hidden behind the delightful decorations.


photo n.1 Grafiluce - exhibition view